Prosegue il sondaggio che da inizio anno, Index Research sistematicamente conduce per seguire il percorso del Referendum costituzionale che si terrà nel mese di dicembre, nella ricerca si verifica, la propensione al voto, cosa si vota. I dati esaminati da Index Research, sono stati resi pubblici nel corso della puntata di Piazza Pulita andata in onda il 29 settembre.
Il sondaggio che ha coinvolto 800 intervistati sul territorio nazionale, vede il 48,5% del campione favorevole alla riforma Costituzionale ed il 51,5% contrario, è interessante valutare che nel corso dei mesi il dato del Si che si attestava a febbraio/marzo al 61,6% sta scemando, passando dal 61,6% al 48,5% dell’ultima rilevazione, così come parallelamente il dato del “No” è passato dal 38,4% ad oltre il 50%.
Diverse sono le motivazioni che inducono il “No”, tra queste il far dimettere Renzi (39,7%), “perchè ridurrebbe la democrazia” (30,4%), perchè è ritenuta dal 12,9% una riforma confusa e perchè la Costituzione non si riforma così.
Le ragioni del “Si” sono riconducibili per il 36,8% al tentativo di rendere più moderno ed efficiente il Paese, per il 21,45 degli intervistati voterebbe Si per ridurre il numero dei parlamentari, e il 18,6% lo vede come un modo per ridurre i costi della politica.