Da inizio anno, Index Research sistematicamente conduce un sondaggio per seguire il percorso del Referendum costituzionale che si terrà nei prossimi mesi, nella ricerca si verifica, la propensione al voto, cosa si vota. I dati esaminati da Index Research, sono stati resi pubblici nel corso della puntata di Piazza Pulita andata in onda il 22 settembre.

Il sondaggio realizzato tra il 20 ed il 21 settembre sul territorio nazionale, e svolto su un campione di 800 interviste complete, per quanto riguarda il quesito referendario ci consegna un’Italia spaccata in due, in cui il 49% degli intervistati è a favore della riforma e il 51% contrario.

Per quanto concerne le intenzioni di voto, si conferma il Pd come primo partito con il 31,2% di preferenze, tallonato dal Movimento 5 Stelle con il 29, fa seguire la Lega Nord (11,8%), Forza Italia lontana percentualmente dai fasti degli anni passati resta stabile al 11,2%. Fratelli d’Italia, Sinistra Italiana ed Ncd si attestano intorno al 4%.

Entrando nel merito del “Governo di Roma” che ha visto da qualche settimana il sindaco Virginia Raggi al centro di numerose polemiche, è stato chiesto agli intervistati quale fosse la loro opinione in merito e per il 59,7% è risultato che la Raggi e i Cinquestelle non sono ancora maturi per governare, il 22,4% ritiene al contrario che la responsabilità sia del sistema romano che sta impedendo al sindaco e ai Cinquestelle di governare la città.

Sempre in casa 5Stelle raffrontando i dati sui referenti del Movimento, la fiducia riposta dagli elettori in Luigi Di Maio (25%) è superiore a quella di Alessandro Di Battista (23%) e del fondatore del Movimento Beppe Grillo che si attesta al 21%. Virginia Raggi al 20%.

A chiusura circa il diniego della sindaca capitolina alle Olimpiadi a Roma è condiviso solo dal 28% degli intervistati, il 48% è in disaccordo con la scelta di Virginia Raggi.